R.D. Congo
Breve storia della Provincia
- LA STORIA
Le Madri Canossiane sono presenti nella Repubblica Democratica del Congo (R.D.C.) con la Provincia “S. Giuseppina Bakhita”, fin dal 1957 quando Mgr. Alphonse Matthyssen (appartenente alla Congregazione dei Padri Bianchi), Vicario Apostolico del Lago Alberto, con sede a Bunia nell’allora Congo Belga, chiese alla Generale dell’epoca, M. Antonietta Novello, di avere delle Suore perché l’evangelizzazione fuori dei grandi centri era ancora agli inizi.
La Madre, essendo una grande missionaria, acconsentì di inviare 5 Sorelle le quali arrivarono a Luma il 15 settembre 1957 per l’animazione delle opere parrocchiali, in particolare l’organizzazione del Catecumenato e l’apertura di una scuola per ragazze.
Le pioniere furono: M. Angelina Rivetta che nel 1950 era stata espulsa con gli altri missionari dalla Cina comunista, M. Anna Maria Sarti, M. Virginia Colombo, M. Rosetta Benelli e M. Antonia Robusti.
Nel 1960 le Madri furono chiamate ad aprire un’altra comunità ad Aru (distante 80 Km da Luma) dove stava sorgendo una nuova parrocchia e le fondatrici arrivarono il 29 giugno, veglia dell’indipendenza del Paese, ma poiché non c’era ancora la casa per ospitarle, la prima notte la passarono in una capanna e poi per due anni fu loro dato un padiglione dell’ospedale.
Purtroppo nel 1964, con la rivolta dei Simba, le 5 Sorelle che si trovavano a Luma furono fatte prigioniere e liberate miracolosamente dopo tre mesi con 70 missionari. Le Sorelle di Aru, invece, poterono salvarsi perché, essendo vicine alla frontiera, riuscirono a passare in Uganda.
Nel luglio 1966 fu riaperta solo la casa di Aru, poiché la situazione polico-sociale era ancora incerta e il 15 settembre dello stesso anno entrò la prima Postulante Congolese, la terza Canossiana Africana, M. Suzanne Akumu.
Il Paese ha conosciuto momenti di dittatura e di guerra, ma il Signore ha fatto grazia e le Sorelle hanno continuato ad essere testimoni efficaci dell’amore salvifico di Dio, allargando sempre più il raggio della loro azione apostolica.
Un dono della Provvidenza é stato l’«Appello Africa» lanciato nel 1984 dall’allora M. Generale M. Elide Testa che ha portato l’arrivo di parecchie Sorelle Missionarie o altre per un servizio tempraneo cha ha permesso lo sviluppo della nostra realtà che, da Delegazione, nel 1988 é diventata Vice-Provincia e tre anni dopo Provincia.
- IL PRESENTE
Oggi nella R.D.C ci sono 7 case con 66 Sorelle : 35 dei voti perpetui e 31 juniores, quasi tutte congolesi poiché le missionarie sono rimaste solo in 5. Due Sorelle congolesi sono missionarie : una in Albania e una in Italia, dove ce ne sono altre che prestano un servizio tempraneo.
1- La sede provinciale si trova nella capitale Kinshasa (2006) e la M. Provinciale è M. Maria Marcela Lopez, originaria dell’Argentina, ma da più di vent’anni missionaria in Congo.
Questa comunità, che si trova a sud-ovest del Paese, é stata aperta come casa di formazione, prima per le Novizie ora per le Postulanti. Da qualche anno é stato aperto un complesso scolastico che comprende la scuola materna e quella elementare.
2- Verso il centro del Paese abbiamo la comunità di Kisangani (1987), dove si trova il Liceo Anuarite con la Scuola Media e il Liceo Classico e Scentifico, con più di 800 ragazze e un collegio.
3- All’est, nella zona dei Grandi Laghi, si trova la comunità di Bunia (1986) con il complesso scolastico S. Giuseppina Bakhita che comprende la scuola materna, elementare e da quest’anno la scuola media. Anche qui gli alunni sono numerosissimi
4/5- Un po’ più a nord ci sono due comunità ad Aru (una aperta nel 1960 e una nel 2000) con le scuola materna, elementare, un liceo che offre varie specializzazioni a più di 1.200 alunni, un collegio, una università, un centro culturale con biblioteca e computer. C’è inoltre un dispensario e la maternità, dove vengono offerte anche cure specializzate per i malati di lebbra, tubercolosi, AIDS e bambini malnutriti.
6- A 50 Km più a nord si trova Ariwara (1970) dove, oltre alla scuola materna ed elementare, c’è un grande ospedale di referenza per i dispensari della zona, avente un afflusso mensile di più di 1.500 ammalati..
7- Per finire, a 300 km ad est di Aru, c’è Watsa (2011) dove c’è un ospedale e un complesso scolastico con scuola materna ed elementare.
In tutte le comunità le Sorelle si prestano per le opere parrocchiali : sono impegnate nel ministero del Lettorato e dell’Accolitato; nella pastorale dei bambini, dei giovani e delle mamme, in particolare nei gruppi e nelle associazioni; organizzano Ritiri e qualche giorno di Esercizi Spirituali.
Visitano i malati a domicilio e portano loro la comunione.
Curano la formazione dei formatori in particolari degli insegnanti e anche degli infermieri e dei medici, affinchè le nostre opere possano mantenre lo stile canossiano dell’umile servizio attento alla persona e che in tutto possa passare il messaggio evangelico, secondo la missione affidataci da S. Maddalena : “Soprattutto fate conoscere ed amare Gesù”.
C’è anche una buona presenza di Laici Canossiani che ci aiutano nei nostri ministeri e là dove non siamo presenti contribuiscono all’evangelizzazione secondo il nostro carisma con una attenzione particolare per i più poveri.
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