Tre giorni intensi vissuti a Verona tra volti sorridenti e racconti che si intrecciano in occasione dei 250 anni dalla nascita di Maddalena di Canossa.

Venerdì 1° marzo 2024 è stato proposto, per la prima volta, un grande Urban Game nel centro di Verona a cui hanno aderito circa 600 ragazzi delle classi terze delle nostre scuole secondarie di secondo grado e CFP, accompagnati dai loro fantastici insegnanti. Questa giornata ha visto correre per la città le classi alla ricerca di alcuni frammenti di una lettera, scritta da Maddalena, per scoprirvi un messaggio rivolto a loro. Attraverso alcune prove da superare, messaggi da decifrare e fotografie che obbligavano a uno sguardo attento hanno avuto la possibilità di scoprire i luoghi originari di S. Maddalena e la città.

Nel pomeriggio, l’ultima tappa, si è svolta nella Basilica di San Zeno con la premiazione delle squadre vincitrici e la consegna del messaggio di augurio per “accendere la propria vita”. I ragazzi si sono sentiti rivolgere questo invito speciale nel continuare a tenere vivo il coraggio e alimentare la scintilla che abita il proprio cuore. Quanto scoperto e vissuto potrà diventare testimonianza viva nei luoghi quotidiani.

Sabato 2 e 3 marzo un festival dal titolo “Scintille in città” con una trentina di giovani che, percorrendo le strade veronesi, hanno incontrato dei testimoni significativi e di spessore. Attraverso le loro testimonianze si è condiviso la bellezza del cammino di ricerca di Dio, di sé e degli altri in diversi ambiti di vita. Il desiderio diventa scintilla e motore che spinge e accende la vita e con fiducia si possono attivare scelte che generano consapevolezze nuove per diventare adulti generativi.

La due giorni ha riservato anche alcuni momenti informali per stare insieme in semplicità a chiacchierare – come la cena buffet nella comunità di S. Stefano o il karaoke notturno.

Nella chiesa di San Lorenzo, luogo del battesimo di Santa Maddalena, sabato sera si è dedicato un tempo di preghiera, per sostare e cogliere cosa accende e spegne la nostra vita. Nel silenzio e nell’ascolto ci siamo lasciati raggiungere dalle parole del Vangelo della Trasfigurazione.

Domenica mattina il settore adulti ha approfondito il carisma attraverso alcuni itinerari diversificati per accogliere con gratitudine le intuizioni di Maddalena e conoscere la forza interiore che l’ha spinta a donarsi completamente al Signore, o percorrendo un tour sui luoghi della Santa o all’interno di casa madre.

“La compagnia” giovani e adulti si è riunita domenica nel chiostro di casa madre (a cui si deve un grande ringraziamento per l’accoglienza) per un pranzo succulento che ha deliziato i diversi palati.

A conclusione della giornata la celebrazione Eucaristica nella Basilica di San Zeno presieduta dal vescovo D. Pompili con tutta la famiglia canossiana e i “simpatizzanti”.

Tre giorni indimenticabili in cui ciascuno ha potuto sentirsi a casa e respirare la bellezza di camminare e condividere, della preghiera e dell’ascolto che supera divisioni e promuove cammini di fraternità.