Roma, 8 maggio 2022
“Da brave, coraggio a battere le vie del Signore. Ricordatevi che le Figlie della Carità devono avere un cuore atto ad amare assai” (Maddalena)
Carissime Sorelle,
oggi celebriamo la festa della nostra Fondatrice, festa di famiglia che ci unisce come Figlie, Figli, Sorelle e Fratelli intorno alla Madre. Ci animano lo stesso carisma, la stessa spiritualità e l’impulso missionario che ci ha trasmesso.
Oggi la nostra agape fraterna abbia come centro la mensa eucaristica, ritroviamoci in Cristo, nel suo amore redentore, in cui si supera ogni distanza, si ristabilisce la comunione che ci fa sentire la gioia di essere Sorelle: “una sola cosa in Cristo” (Gv 17,21).
Siamo nel tempo pasquale e, “dopo aver fatto l’esperienza del Risorto, condividiamola con gli altri”, facciamo conoscere la sua misericordia che salva e la gioia della Redenzione che dà vita. In questo tempo, in cui stiamo seguendo i dolorosi avvenimenti della guerra in Europa e in tante altre Nazioni del mondo, colgo l’occasione per invitare ciascuna personalmente e come comunità a intensificare le preghiere di supplica per la pace.
Maddalena ci invita alla fiducia, all’abbandono, alla sicurezza che Dio ci guida e conduce gli avvenimenti: “Perché non lasciate a Lui la cura di tutto, dentro e fuori di voi…?” (a D. Faccioli).
Il nostro apporto alla pace sia un rinnovato impegno a vivere la chiamata alla santità e a intensificare l’ascolto, il dialogo per essere costruttrici di pace.
Con le Consigliere auguro a tutte BUONA FESTA! Maddalena, nostra Madre, ci benedica.